Quando comincia lo spettacolo vediamo Rigoletto che si sta truccando, vuole stupire il suo povero pubblico con una gag eccezionale, sarà una serata speciale, è la sera della vendetta. Ha pagato un sicario per uccidere il Duca durante il suo numero sul trapezio facendo finta che sia un lazzo clownesco.
Il suo monologare è spezzato, intriso di digressioni, di ricordi, di rimpianti, con un registro linguistico che varia, guidato, inceppato, accompagnato, ostacolato da una musica sempre presente
