Senza confini – Ebrei e zingari

Gli ebrei e il popolo degli “uomini” per secoli hanno condiviso lo stesso destino. Il tratto comune che ha segnato la loro storia spesso tragica per colpa delle nazioni che li tolleravano o li perseguitavano, ma sublime per loro esclusivo merito, e’ stata la condizione di “altro”. “Ebrei e Zingari” è il nostro piccolo ma appassionato contributo alla battaglia contro ogni razzismo. “Ebrei e Zingari” è un recital di canti, musiche, storie Rom, Sinti ed Ebraiche che mettono in risonanza la comune vocazione delle genti in esilio, una vocazione che proviene da tempi remoti e che in tempi più vicino a noi si fa solitaria, si carica di un’assenza che sollecita un ritorno, un’adesione, una passione, una responsabilità urgenti, improcrastinabili. “Ebrei e Zingari” è la nostra assunzione di responsabilità, la sua forma si iscrive nella musica e nel teatro civile, arti rappresentative e comunicative che possono e devono scardinare conformismi, meschine ragionevolezze e convenienze nate dalla logica del privilegio per proclamare la non negoziabilità della libertà e della dignità di ogni singolo essere umano e di ogni gente.

SCHEDA SPETTACOLO

Genere:

Stagione teatrale:

Attori protagonisti:

voce: Moni Ovadia, Clarinetto: Paolo Rocca Fisarmonica: Albert Florian Mihai Cymbalo: Marian Serban Contrabbasso: Petre Nicolae

Autore:

Regia:

Attori non protagonisti:

Durata:

Ripresa:

Produzione:

Corvino produzioni

Note: