Settimo senso

settimo senso con Euridice Axen

Settimo senso è un immaginario dialogo tra una donna e un uomo. Lo stupore deflagra quando l’uomo si accorge che la presenza femminile è in tutto e per tutto uguale a Moana Pozzi. Lei coglie la sua sorpresa e gli parla. Lo irretisce in un dialogo misterioso ed enuncia la sua idea di pornografia, lanciando, provocatorie affermazioni contro il potere, la politica, l’arrivismo. Il dialogo in Settimo senso diventa serrato e seduttivo.
La donna spiazza lo scrittore dicendogli che lui sta sicuramente progettando di scrivere un articolo- rivelazione sulla falsa morte di Moana Pozzi. Gli propone un affascinante gioco notturno e gli spiega che lui avrà una notte per decidere se corteggiarla o tradirla con uno scoop giornalistico.

Note di regia

Moana Pozzi è divenuta nell’immaginario collettivo un autentico paradigma della donna oggetto accerchiata dalle spregiudicate esigenze commerciali dell’industria pornografica e dalla distorta concezione sessuale derivata dal maschilismo imperante.

Parlare di personaggi famosi che hanno attraversato l’immaginario erotico collettivo, è sempre delicato. Ma io ho voluto cogliere, attraverso questa strana storia di seduzione tra una porno-diva e un uomo, tutto quello che può passare come messaggio trasversale.
Attraverso le parole del personaggio femminile che aprono ad una possibile analisi critica sulla pornografia, tocchiamo quelli che sono i più profondi, ancestrali e arditi sensi che muovono il potere e la violenza dell’essere umano.

Nadia Baldi

SCHEDA SPETTACOLO

Genere:

Stagione Teatrale:

Attori Protagonisti:

Euridice Axen

Autore:

Ruggero Cappuccio

Regia:

Nadia Baldi

Attori Non Protagonisti:

Durata:

Ripresa:

SI

Produzione:

Teatro Segreto Srl

Note:

Costumi: Carlo Poggioli Musiche: Ivo Parlati Progetto luci e scene: Nadia Baldi